La stesa dell'uomo perduto

Malgrado il nome apparentemente triste, la stesa è piuttosto carina. L'ho preso dal libro della Cortez (che mi piace moltissimo)e lei usa le carte francesi, ma credo che si possa usare anche con tutte le altre carte, vista la sua semplicità.
In pratica, si tratta di abbinare una carta al soggetto della stesa, in base al significato della carta stessa. Se, ad esempio, la domanda è sul lavoro, si sceglierà la carta che più si addice all'argomento (che so, la ricerca del lavoro, o cambiamento sul lavoro e così via). Stesso discorso quando si tratta di persone, che si abbineranno alle carte di corte a seconda del soggetto in questione.
Una volta fatta la scelta, si mischia a lungo il mazzo e poi si girano tutte le carte, senza alterarne l'ordine, finchè non si trova "l'uomo perduto", ossia la carta scelta in precedenza. A quel punto, per fare la lettura si valuteranno le sue compagne, ossia le tre carte alla sua destra e le tre alla sua sinistra. Le due carte più prossime, a dx e sx, sono quelle più importanti ai fini della lettura, le altre quattro danno una maggiore definizione alla stessa, ma sono attori di secondo piano, per così dire.
La Cortez aggiunge anche una possibile variante: per scegliere l'abbinamento tra persona e carte di corte, suggerisce di usare l'astrologia. Per lei, i semi rappresentano i 4 elementi: quadri è il fuoco, fiori è l'aria, cuori è l'acqua e picche la terra. In pratica, un uomo over 35 del capricorno (toh, sono io!!) sarebbe il re di picche. Questo però, prescindendo dal significato intrinseco della carta. C'è inoltre da tenere conto che per la Cortez, i dieci sono carte di corte femmnili giovani, la controparte dei jack, diciamo.
Tutto chiaro?

Carino il nome del metodo!

Puoi farci l'esempio?

In che senso? Vuoi un esempio di stesa o non mi sono spiegato bene?

Si, vorrei un esempio di stesa... ho paura di non aver capito bene..

Ok, molto volentieri!
Mettiamo il caso che tu faccia una stesa su di me, e vuoi sapere se, che ne so, farò sei al superenalotto (magari!!). Decidi che io sono il re di cuori perchè sono over 35 e sono un generoso (uso i significati della Cortez, chiaramente) che, in caso di vittoria, ti darà una parte del bottino.
A questo punto, mischi il mazzo, e, quando hai deciso che hai mescolato abbastanza, giri tutte le carte senza cambiare l'ordine in cui si trovano. Una volta trovato il Kc, guarderai le tre carte che si trovano alla sua destra e le tre che si trovano alla sua sinistra, e le userai per dare il tuo responso. Le carte che saranno più "pesanti" nella tua valutazione sono però la prima a destra e la prima a sinistra del re, le altre quattro ti aiuteranno a definire meglio la lettura, ma saranno meno importanti, anche se non vanno trascurate. Tutto chiaro, adesso?
PS: se fai questa stesa, sappi che usciranno tutte picche! Non gioco al superenalotto...

Tutto chiaro, grazie mille!

Di nulla, figurati!!!

Bella, adesso ci provo, Ticky! Davvero carina e con un nome evocativo!

Ah, ce l'ho anch'io il libro della Cortez... le carte mi piacciono un sacco, i significati meno.

Tu come ti trovi?

Per me è il contrario! Le carte non mi piacciono (non le ho, ma le immagini non mi ispirano) ma mi trovo molto a mio agio con i significati... Lo trovo un libro molto ben fatto e che si legge con facilità...

E il libro della Richards ce l'hai? Se ti interessa, provvedo!

Magari quando faccio una stesa provo ad usare anch'io i significati della Cortes così mi dai una mano

No, non ce l'ho! Per ora sono intento con lo "studio" della Cortez (c'è la parte sulla geomanzia, che ho solo letto, per ora, che mi incuriosisce molto), ma magari più avanti mi cimenterò anche con la Richards, se me la consigli.
Io aiutare te?!?!?! Stai scherzando, spero!! Grazie, comunque...

No, non scherzo ,con il metodo Cortez sono proprio imbranata
Prossimamente allora ti invio Richards.

Grazie!!! davvero grazie

Ciao ticky,senti volevo sapere...se l'uomo perduto esce come ultima carta,le 3 carte alla sua destra deve prendere in considerazione le prime 3 carte della stesa?

Grazie

Ciao lauras! Devo dirti che è una domanda che mi sono posto anche io....Il libro della Cortez non specifica cosa fare se la carta scelta esce come prima (o ultima) carta, o cmq in tutti i casi in cui non abbia almeno tre carte prima o dopo di lei. Io ho pensato a due soluzioni, dimmi tu cosa ne pensi: considerare, se l'uomo perduto è uscito come ultima carta, ad es, le prime tre carte del mazzo come "carte alla sua sinistra" (come se fosse un anello, non so se rendo l'idea). Oppure, più semplicemente, rifare la stesa. Io personalmente propendo per quest'ultima ipotesi.

Anch'io adotterei la seconda soluzione...rifaccio la stesa!

Secondo me è come se dicesse che manca un pezzo per poterla leggere. O perché alcune cose non sono ancora indagabili, o perché non è il momento giusto per te... Forse è anche il caso di rimandarla a più avanti, non so...

Questa stesa è uguale alla stesa Steinbach per Lenormand. Sul libro della Steinbach dice che se l'uomo perduto (o la carta prescelta) esce come prima carta, la stesa si può leggere ugualmente: significa soltanto che il passato non è così importante per l'evolversi della cosa.

Se però la carta prescelta esce come ultima o tra le ultime, significa che il cartomante non era abbastanza concentrato e quindi è meglio rifare la stesa.

Con le carte da poker non l'ho mai utilizzata, ma molto spesso l'ho usata con le lenormand e si presta moltissimo.

Però, se non ho capito male questa stesa, qui non dice che le carte a sx sono il passato e quelle a dx il futuro o la risposta. Qui si leggono per importanza entrambe le carte a ridosso della carta scelta e poi le altre come "contorno". Quindi se mancano le carte a sx o quelle a dx la stesa non può essere letta, sarebbe come avere un ritaglio di giornale strappato in due... la frase rimarrebbe incompleta perché serve anche quello che c'è dall'altra parte, che sia a sx o a dx. Già uscisse per penultima sarebbe possibile leggerla, perché si avrebbe il "nucleo" e solo due carte come dettaglio.
No?

Anche nella stesa Steinbach non si leggono le carte a sinistra sempre come passato e quelle a destra sempre come futuro. A volte si tratta semplicemente di indicazioni sulla persona o sulla situazione. Anche lei dice che le carte che toccano il significatore sono le più importanti.

Ah ok, grazie per la precisazione.

Mi sono incuriosita e ho provato a usare in un paio di stese questo metodo con i tarocchi...devo dire che ha risposto bene anche con queste carte!
In particolare, se consideriamo lo schema come:
A---B---C---carta persona---D---E---F
e la risposta principale la danno le carte C e D, ho notato in entrambe le stese che A e B mi hanno giustificato l'uscita di C, mentre E e F quella di D (come spiegassero: "C è uscita per il motivo che indicano A e B, mentre D per la ragione mostrata da E e F").
Non so se le quattro carte laterali a voi hanno dato il quadro complessivo dei dettagli, senza distinzioni tra le carte a dx e quelle a sx, oppure se avete riscontrato lo stesso tipo di lettura (magari sono le mie carte che han deciso che preferiscono così...fanno di testa loro a volte ), comunque il metodo non è male

Per Ticky: forse lo sai già, ma visto che ti prende il libro della Cortes, sai che ha anche un forum?



http://anacortez.com/forum/

Non è molto attivo però magari trovi qualche info utile. Inoltre su youtube ci sono diversi suoi video.

ciao ticky, vedo che il tuo schema sta riscuotendo un grande successo!