Quale esame è l'opzione migliore? riscontrata

A conclusione del corso che sto frequentando è previsto un esame. In realtà la scelta è tra due possibili esami e sono un po' incerta su quale dei due fare. In pratica il corso prepara per l'esame D, ma esiste anche un esame C che è molto simile ma non identico.

Per questa stesa uso la stesa di Banzhaf in cui si prende una carta a rappresentare la situazione attuale e poi 3 carte per la prima opzione e 3 carte per la seconda opzione (stesa della Bussola).
La prima carta di ogni opzione indica come si comincia, la seconda la reazione altrui e la terza l'esito.

Uso le carte solo al diritto.

Situazione generale: Matto
Opzione C: Temperanza - Forza - 7 spade
Opzione D: 5 spade - 8 denari - Diavolo

Uff, ma che cartacce.

La carta iniziale indica la situazione e la trovo calzante, sono un po' confusa al riguardo. Non so bene quale possa essere la scelta migliore e non sono neanche sicura al 100% di volerlo fare l'esame. Da un lato voglio, dall'altro non so che pesci pigliare.


Opzione C: inizialmente sembrerebbe essere l'opzione migliore e se dovessi intraprendere questa strada inizialmente penserei di aver trovato sicuramente la soluzione giusta, che mi garantisce tranquillità e forse anche come un procedere in base ai miei tempi. La Forza garantirebbe anche forse sostegno da parti di altri. Però poi c'è una carta che indica ovviamente furbizia e non so se in questo contesto significa che è la furbata e quindi faccio bene a fare così o se poi rimango fregata io.

Opzione D: la fase iniziale è difficoltosa e posso concordare su questo. Il corso è ben fatto ma forniscono un sacco di materiale che non è del tutto organico e si fa auna gran fatica ad integrare tutto. E forse l'8 di denari indica proprio il lavoro minuzioso di chi si mette lì come una formichina a cercare di unire tutti i pezzettini e creare qualcosa di sensato (almeno nella propria mente). Come carta di esito il Diavolo non è il massimo. Anche qui non so che dire veramente, se può essere una mossa diabolica o una grande fregatura ....

Vedendo un po' la stesa nel suo complesso, per me il Matto indica l'imprevedibilità della situazione, e quindi forse l'opzione D, che sembrerebbe la migliore in quanto il corso prepara per lei, in realtà si rivelerà essere peggiore di C.

La stesa per l'opzione C è buona, in quanto è vero che fa vedere delle scorrettezze di qualche tipo (7s) ma la Forza è il leone domato, quindi parla di una persona che ha il perfetto controllo della situazione. Può darsi che qualcosa in quell'esame non sia conforme a come dovrebbe essere (non so, domande che esulano dal piano di competenza), ma che questa situazione verrà affrontata con calma (la Temperanza), non ci si lascerà intimorire e si riuscirà a padroneggiare la situazione (Forza).

Invece l'opzione D ha delle brutte carte, il 5S è una carta di sconfitta, l'8D può essere il cavillo, il puntiglio (l'uomo lavora ai dettagli) che non gioca a favore del consultante (il Diavolo, che per me è sempre una carta negativa).

Grazie Liq, sto cercando di raccogliere altre informazioni, però hai detto bene, l'esame D, pur essendo l'esame per il quale sto sostenendo il corso è molto cavilloso e costa di più (particolare non indifferente).

Provo a lanciarmi anche io nell'interpretazione, il matto rappresenta bene la situazione attuale, confusione sul da farsi e indecisione.

Opzione C: Temperanza - Forza - 7 spade
Opzione D: 5 spade - 8 denari - Diavolo

Come inizio, decisamente meglio l'opzione C che ci parla di vera tranquillità contro il 5 di spade che mi fa pensare a un momento di apparente calma in attesa di una battaglia (nei rider mi baso molto sulle figure per interpretare). Magari c'è un iniziale tranquillità perché il corso è più volto all'esame opzione D, ma poi iniziano le difficoltà.

Reazioni altrui: gli altri ti vedono decisamente molto più forte e sicura nell'opzione C (Forza) dove padroneggi la situazione, l'opzione D invece mi fa pensare che ti dovrai applicare tanto ed è questo che sarà notato dagli altri, anche qui prevale l'opzione C.

Esito: tra 7 spade e Diavolo, il 7 di Spade mi fa pensare alla furbizia, all'astuzia anche se magari non ti stai comportando proprio in maniera corretta (alla fin fine il corso era destinato all'esame D) e poi l'immagine mi fa pensare a te che rubi dal corso D le informazioni che ti servono (le 4 spade in mano che porta via l'omino dall'accampamento, nel classico mazzo rider waite) per svolgere l'altro esame e tralasci quelle che non ti servono (le 2 spade nel terreno).
Il Diavolo come esito non mi fa venire in mente molte cose, forse che sei arrabbiata per la fatica fatta e per il costo sostenuto (alla fine il diavolo rimanda anche al denaro). Non penso che sia rabbia per una sconfitta perché con l'8 di denari stai costruendo qualcosa, ma il 7 di spade è legato alla sconfitta, forse in questo caso la sconfitta è data dal costo ed è già implicita nella prima carta che rimanda all'inizio. Quindi anche qui prevale l'opzione C.

Grazie Aurora per la tua interpretazione.
In effetti, come scrivevo anche a Liquirizia, non so come finirà ma l'esame D mi sembra molto più cavilloso. Sicuramente il corso che prepara all'esame mi permette di imparare tante cose però appunto, rispetto al C è molto più cavilloso.
Anche nella bibliografia non c'è paragone.
In effetti anche io mi sono vista per un attimo come quella che "ruba" le informazioni per poi impiegarle a fare un esame di tipo diverso....

Secondo me il 7s andrebbe visto a sfavore del consultante (così come il 5s e il Diavolo), ed il 7s è la carta del ladro, qualcuno che commette un'azione illecita o legalmente o moralmente. Per questo io lo riferirei più semplicemente all'esame, ed al fatto che potrebbe esserci qualcosa di "scorretto". E' però qualcosa che può essere facilmente "domato", quindi direi niente di compromettente la buona riuscita dell'esame.

Invece il Diavolo è molto più pesante, perché è colui che ti intrappola con le sue catene. L'8d è un impegno, un lavoro meticoloso, che non trova riscontro in una gratificazione ma anzi va incontro a qualcuno che fa lo sgambetto, il Diavolo che ci mette lo zampino. Tanto più che quella tripletta già in apertura mostra chiaramente una sconfitta, oppure, se posso azzardare un'interpretazione alternativa basata sull'illustrazione, mostra già quale sarà la scelta di @annika. Ovvero, secondo me potrebbe decidere di abbandonare il campo, proprio perché prevede sforzi (8d) che non troverebbero riconoscimento, ma anzi troverebbero un bel mostro da combattere.

*Liquirizia* ha scritto:

Secondo me il 7s andrebbe visto a sfavore del consultante (così come il 5s e il Diavolo), ed il 7s è la carta del ladro, qualcuno che commette un'azione illecita o legalmente o moralmente. Per questo io lo riferirei più semplicemente all'esame, ed al fatto che potrebbe esserci qualcosa di "scorretto". E' però qualcosa che può essere facilmente "domato", quindi direi niente di compromettente la buona riuscita dell'esame.

In effetti non avevo mai considerato più di tanto che il 7s potesse essere a sfavore del consultante, ci vedevo più un atto compiuto dal consultante non lui che lo subisse. Ma è vero che può essere anche il consultante a subire.

*Liquirizia* ha scritto:

Invece il Diavolo è molto più pesante, perché è colui che ti intrappola con le sue catene. L'8d è un impegno, un lavoro meticoloso, che non trova riscontro in una gratificazione ma anzi va incontro a qualcuno che fa lo sgambetto, il Diavolo che ci mette lo zampino. Tanto più che quella tripletta già in apertura mostra chiaramente una sconfitta, oppure, se posso azzardare un'interpretazione alternativa basata sull'illustrazione, mostra già quale sarà la scelta di @annika. Ovvero, secondo me potrebbe decidere di abbandonare il campo, proprio perché prevede sforzi (8d) che non troverebbero riconoscimento, ma anzi troverebbero un bel mostro da combattere.

Ho dato per scontato che 8d fosse una carta positiva, ma certo che se è seguita da una negativa le cose cambiano.

Sul 7 spade

Banzhaf:
La carta del 7 di Spade ci mostra gli aspetti negativi del Mago (I), con la quale ha inoltre in comune lo sfondo dorato. La forza della coscienza, la mente perspicace e chiara, vengono rappresentate dal 7 di Spade nei loro aspetti negativi in forma di astuzia, di perfidia, di malvagità e di inganno. Nella sua forma più moderata il 7 di Spade può star ad indicare la scaltrezza e la furberia o può raffigurare l'atteggiamento di colui che "scappa" perché non vuole guardare, non vuole rendersi conto e preferisce svignarsela e via dicendo. In questo contesto non è sempre chiaro chi inganna e chi viene ingannato, se noi siamo i ladri o la preda. Anche se nella maggior parte dei casi siamo comunque noi i malfattori. Rappresenta il lato oscuro del Bagatto e naturalmente è connessa al Diavolo.

Joan Bunning
SETTE di Spade
FUGGIRE
LUPO SOLITARIO
Disonore NASCOSTI

AZIONI
fuga
sottrarsi alle responsabilità furtivamente lasciando fuori gli obblighi
prendendo la via più facile ,nascondersi dalla verità
procrastinare

essere un lupo solitario
sensazione di non essere necessario a nessun altro
volere l'indipendenza
tenere qualcosa per te
preferire la solitudine, rimanere in disparte
voler andare da solo,tenendo le persone a distanza

scelta disonorevole
nascondersi
ingannevole o di essere ingannati
coprire le tracce
manovre dietro le quinte
essere a due facce
far pagare ad altri le conseguenze
evitare un segreto vergognoso
mentire o rubare



Infine, Thirteen, che per i RW è il mio mito:

Seven of Swords
A thief sneaks off with five out of seven swords. It's no surprise that when it comes to swords, attacks are sneaky and tricky, not direct like with Wands. Yet this is still an attack that requires creativity and steadfastness. The image also us back to number five (stolen swords) and "loss" along with what remains behind, number two, and choices.
This is the "Thief" card, and though it can be taken literally (protect yourself against theft), it usually means a different type of stealing. Being the intellect and communication, what might be stolen are ideas, something you've written, or even an internet password. The querent should be warned to be on their guard, especially against those who are trying to extract information from them.
Stand guard over what you value, and try to outwit the thief. In some cases, in fact, this card might be advising the querent that they have to be the thief. They need to be tricky, sneaky, even dishonest because, in some situations, honesty is not the best policy. Sometimes flattery, lies, dissembling is necessary to get back what you feel belongs to you.


Diciamo che sia Banzhaf che Joan Bunning lo vedono sia nel senso che si può essere vittime, sia nel seno che il consultante può essere quello che "ruba", e Thirteen lo connette in particolare proprio al furto di idee.. che farebbe pensare al mio essere furba, non al rimanere fregata.

È proprio identica alla carta del Ladro della Vera Sibilla. Non è effettivamente chiaro se a comportarsi da Ladro sarà il consultante nei confronti di qualcuno o sarà viceversa, però per mia esperienza le carte negative sono più spesso da leggersi a danno del Consultante. Questo ripeto, ovviamente secondo la mia esperienza e senza pretesa di avere la verità in tasca

Sottolineo anche di non aver letto la tripletta a sfavore del Consultante, anche perché ho proprio scritto che mi sembra che con la Forza, che doma il leone, qualsiasi problematica possa verificarsi col 7s potrà essere domata.

Alcune precisazioni.
L'esame D è diviso in due parti e non posso accedere alla seconda senza aver fatto la prima. Non ho dubbi sul fatto che la prima parte la passerei, però da sola non vale nulla. La seconda parte invece è difficile e qualche dubbio ce l'ho, oltre al fatto che 2 esami = costo doppio.

L'esame C è unico, si fa in un colpo solo (e costa come la prima parte di D). Ha valore di per sé. Mi dicono sia difficile ma l'impressione che ho io è che sia più facile della seconda parte dell'esame D.

Quello che voglio dire è che il 7s, mostrando un ladro, mostra un comportamento che viola delle norme di legge o di morale.

Se anche la tua furbizia (e anche qui, io parlerei di intelligenza, o di convenienza, più che di furbizia) ti facesse scegliere il corso C, non è che staresti facendo niente di illegale o di immorale, pertanto per me questa non è una situazione indicata dal 7s.

Siccome la stesa mostra cosa succede a seconda che tu scelga un percorso piuttosto che un altro, a me viene più facile pensare che, scegliendo il percorso numero 1 (il corso C) andrai incontro ad una qualche situazione che avrà delle irregolarità. Chiaramente non riesco ad immaginare cosa possa voler dire, perché potrebbe essere qualsiasi cosa, dalla più piccola alla più grossa.

Ma leggo anche la tripletta nel suo insieme, perché non mi piace e non sono abituata a slegare le carte. E vedo che la tripletta apre con carte positive, che parlano di pazienza, di calma, di guarigione (la Temperanza), e di un problema che viene sistemato (la Forza, il leone domato). Ovviamente il problema è mostrato dal 7s.

Magari le carte ti dicono che il percorso C è un po' più lungo in termini di tempo o di energie spese proprio perché ci sarà da sistemare qualche irregolarità o imprecisione.

Siccome poi le carte possono avere vari livelli di gravità, magari semplicemente ci parlano dello svolgimento dell'esame, nel quale ti troverai a dover fare delle correzioni a delle imprecisioni, e questo ti richiederà pazienza e concentrazione.

Ti dicono magari che farai fatica, ma è implicito per me che lo supererai per via di questi due arcani maggiori che si rafforzano l'un l'altro nel significato di "sistemare".

Mentre, da come sembrano raccontare le carte della tripletta sotto, l'esame D non lo supereresti.

*Aurora* ha scritto:

non avevo mai considerato più di tanto che il 7s potesse essere a sfavore del consultante, ci vedevo più un atto compiuto dal consultante non lui che lo subisse.

Può essere entrambe le cose, dipende dal punto di vista. Per scegliere il punto di vista dal quale guardare occorre fare affidamento al buon senso, al contesto che stiamo analizzando e al contesto di stesa (le carte vicine).

*Aurora* ha scritto:

Ho dato per scontato che 8d fosse una carta positiva, ma certo che se è seguita da una negativa le cose cambiano.

Infatti non si può prescindere dagli accoppiamenti.

In questo caso, si potrebbe pensare che nell'8d c'è molto lavoro che viene poi mal pagato (essendo che il Diavolo rappresenta, in generale, "il male").

Il Diavolo per me non indica il non superamento perché l'esame D1 lo supererei senza problemi. E' il D2 che mi spaventa.
E' che poi del D1 però non me ne faccio nulla, quindi diciamo il Diavolo potrebbe indicare il vincolo a dover proseguire, anche se non ne ho voglia, quindi se vogliamo la rabbia, la scocciatura, la schiavitù di dover andare avanti spendendo altri soldi perché non sia tutto tempo sprecato.

Quando parlo di superamento io do per scontato che si tratti dell'esame D1 + D2, perché l'esame D1 da solo non ha nessuna valenza, da quello che scrivi.

Però sono anche d'accordo sul Diavolo interpretato come vincolo, obbligo.

Rimane la mia interpretazione del 5s come l'abbandonare il campo, forse proprio a fronte di questo "vincolo" che hai a dover proseguire pagando ulteriori soldi.

Non sono convinta che il Diavolo indichi il non superamento del II livello perché certo non lo farei nemmeno quest'anno il II livello, quindi penso più forse al vincolo e alla rabbia per dover andare avanti per forza e spendere altri soldi.

Sai che per me la durata delle carte è abbastanza limitata, qualche mese al massimo, quindi non penso mi diano risposta su una cosa che non ho chiesto (perché la domanda era su quale sarebbe l'opzione migliore e non se avrei superato l'esame) e che si sposta molto molto avanti nel tempo.

Sono comunque ancora molto combattuta tra uno e l'altro.

Sì sì, ho scritto che sono d'accordo con te e che probabilmente la tripletta dice soltanto che abbandonerai il campo probabilmente perché questo corso ti fa sentire "schiava", vincolata.

Eccomi a dare riscontro: l'esame non l'ho fatto durante l'estate e non lo farò nemmeno più avanti. Ha un costo, non mi serve, ed ho avuto e ho altro da fare.