Antico gioco del Destino

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E' un mazzo molto bello, ma forse nuovo, nel senso che non ha una tradizione. Magari puoi buttare giù 2o 3 significati per ogni carta...

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Ma si, daii, cosi vediamo un mazzo nuovo

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Quindi queste potrebbero essere prese anche come indicazione di tempo, o no?

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Non darei troppo peso a questi significati, penso che davvero la cosa migliore sia pensare i propri.
Notoriamente i significati inclusi nei librettini che accompagnano il mazzo sono piuttosto superficiali o a volte anche strani. Penso che la dicitura sulla carta insieme all'immagine possano essere più "azzeccate".

Diciamo che sarebbe utile capire se le carte dello stesso seme fanno riferimento ad uno stesso settore della vita o no, tipo i problemi con le picche, i quadri con il denaro e la salute ecc.

Anche per il metodo, secondo me puoi usare quello che vuoi.

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Anch'io ho pensato che le prime tre fossero chiarissime, le altre purtroppo un po' meno.
La parola rivalità mi fa pensare non ad un disaccordo qualunque, ma alla competizione. Tu sai che la persona che ti interessa sia interessata ad un terzo incomodo?

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No, non è che sia convinta, mi sembra che le ultime due carte siano difficili in questo contesto, aprivo a varie interpretazioni

Ritiro su questo post perchè le Jeu du Destin Antique è un mazzo che possiedo e che mi piace parecchio, ma che ho usato poco, forse per il poco materiale che c'è in circolazione.

Con il tempo ho raccolto un po' di materiale che mi fa piacere condividere.

Queste sono le immagini delle carte:





https://servimg.com/view/20421302/5

Ho inserito il link perchè si possano vedere ingrandite.



tratto dal sito le stelle di Gloria


[...]Negli ultimi anni del ‘700 e l’inizio dell’800 i mazzi divennero una vera e propria moda che si diffuse prima in Francia e poi in Germania, fino ad estendersi a tutta Europa.
In questi mazzi , le figure dei re delle regine e dei fanti erano affiancati a nomi di personaggi appartenenti ad antiche leggende egizie, greche o medioevali.
La particolarità di questa tipologia di mazzo è che si adeguavano al gusto dell’epoca che tornava a scoprire architettura classica e leggende antiche. [...]
Le Grand Jeu de Mlle LeNormand (54 carte) pubblicato dall’editore Grimaud attorno al 1860 a Parigi, fa parte della categoria dei mazzi a fondo mitologico.
L’ Antico gioco del destino (Jeu du Destin Antique) fu anch’esso pubblicato in Francia da Grimaud intorno a quel periodo.
In questo modello le figure tradizionali sono state relegate all’angolo superiore destro, dando così maggior enfasi alla rappresentazione classica o mitologica.


tratto da: https://www.wopc.co.uk/tarot/divination/le-destin-antique

Il mazzo fu pubblicato per la prima volta a Parigi nel 1868 da Eugène D'Auriac  tramite un opuscolo intitolato " “Le Destin Antique rétabli d’après les anciens manuscrits Chaldaïques, Syriaques et autres avec une introduction historique sur le jeu de cartes", accompagnato da un mazzo di 32 carte stampato litograficamente di Grimaud e colorato a mano, intitolato: “ Le Destin Antique ”con dorsi semplici rosa.

Gli originali possono essere visualizzati sul sito web della Bibliothèque Nationale de Francia:
https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k97989136/f9.item
https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/btv1b10510156g.r=Le%20Destin%20Antique?rk=21459;2

dove si possono vedere anche le edizioni successive del mazzo tra cui quella pubblicata da Piatnik nel 1986, ispirate allo studio delle antiche scienze divinatorie di Eugène D'Auriac:

https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k97989136/f19.item

(Quello sopra è il link del libro, scaricabile dalla biblioteca, in cui sono spiegati anche i significati delle carte).

tratto da:
https://www.itarocchidibimbasperduta.org/2022/01/12/antica-cartomanzia-del-destino/


Secondo la tradizione, le carte francesi devono seguire delle regole specifiche, dettate da un decreto napoleonico del 1813. Una di queste si riferisce al nome delle figure del mazzo: il re di cuori deve sempre essere Charles (l’imperatore Carlo Magno); il re di picche, David (re d’Israele); mentre Cesare (Giulio Cesare) è il re di quadri; quello di fiori Alessandro (Alessandro Magno). Regine e fanti, invece, non hanno alcun nome.

Nelle Sibille Antica cartomanzia de Destino, i quattro re della tradizione francese sono accompagnati dalle relative consorti impersonate dalle quattro regine. La regina di cuori è quindi Ermengarda, moglie di Carlo Magno; la regina di picche è la Giuditta biblica che solleva la testa di Oloferne; quella di quadri, la regina egiziana Cleopatra amante di Giulio Cesare; quella di fiori è Rossana, moglie persiana di Alessandro.

Per quanto riguarda i fanti, Rolando, l’eroe carolingio, è la figura del seme di cuori; Assalonne, il figlio di David che si ribellò al padre, e il seme di picche; Crasso, il triumviro romano molto ricco è il fante di quadri; infine, Perdicca, uno dei quattro generali di Carlo magno è il fante di fiori.



Le tre figure delle carte di cuori rappresentano la Primavera; i segni zodiacali raffigurati nell’angolo superiore destro corrispondono infatti all’Ariete( il re), al Toro ( La regina) e ai Gemelli ( Il Fante), che sono proprio i segni di questa stagione dell’anno. L’asso di cuori è in relazione con l’elemento Aria.

Le figure di fiori sono associate invece all’estate ( Cancro, Leone e Vergine); l’ Asso è associato all’elemento Fuoco.

Le figure di quadri rappresentano i simboli dell’autunno ( Bilancia, Scorpione, Sagittario), l’Asso s’identifica con l’elemento Acqua.

Infine, le figure di picche rappresentano l’inverno (Capricorno, Acquario e, Pesci), l’Asso s’identifica con l’elemento Terra.



I dieci sono associati agli dei dell’Olimpo Romano: Giove per i cuori e Saturno per i fiori; Marte è sui quadri e Mercurio sulle picche. Le Dee sono protagoniste dei numeri nove: Giunone è il nove di cuori; Venere quello di fiori e Cerere quello di quadri. Il nove di picche fa eccezione: è infatti dedicato alla Luna.

Queste carte possono anche essere associate a due a due: in questo modo il mondo celeste viene rappresentato dalla Luna e da Giove; il mondo terrestre da Marte e Venere; quello intellettuale da Mercurio e Cerere; quello elementale da Saturno e Giunone.

Gli otto e i sette rappresentano diversi personaggi. L’otto di cuori raffigura il sommo sacerdote; quello di fiori l’angelo; l’imperatore è l’otto di quadri e lo schiavo quello di picche.

Il sette di cuori è il matto o l’ispirato; quello di fiori l’eremita; il sette di quadri il trionfatore; quello di picche lo scudiero.

In rete ho trovato un giochino per chi vuole provare il mazzo:
https://www.horoscope.fr/tarots/jeu-destin-antique/

Basta cliccare su "décrouvir".

annika ha scritto:

[riguardo] i significati penso che davvero la cosa migliore sia pensare i propri.
Notoriamente i significati inclusi nei librettini che accompagnano il mazzo sono piuttosto superficiali o a volte anche strani. Penso che la dicitura sulla carta insieme all'immagine possano essere più "azzeccate".

Adesso non ho il librettino davanti per copiare i significati (che, però, mi sembra di ricordare non corrispondano perfettamente alle immagini), per questo mazzo credo che la cosa migliore sia davvero basarsi sulle immagini unite alla dicitura della carta, rispolverando le proprie conoscenze mitologiche.

Il mazzo che ho io è della Piatnik, ma ne esiste anche una versione della Rebis.

https://youtu.be/BkLBe_6oo6A

Ma che bello questo mazzo!